Conoscete i maritozzi? Il maritozzo e’ una brioche tipica romana o meglio del Lazio, visto che è popolare e apprezzata anche in altre città di questa regione
Questo dolce ha un origine molto antica.
La ricetta classica del maritozzo alla romana prevede che l’ impasto sia arricchito con uvette oppure scorzette di arance candite ma ai giorni nostri, a Roma , è facile trovare dei maritozzi senza nessuno di questi ingredienti.
VIDEORICETTA
Il maritozzo classico romano viene di solito farcito con abbondante panna montata, ma questa brioche e’ buonissima anche farcita con del buon gelato o con la camy cream
Pare che già ai tempi di Cesare Augusto, a Roma, preparassero una pagnotta addolcita con miele e frutta secca ed è probabile che il maritozzo derivi proprio da questa specialità della cucina romana.
Ai tempi di Cesare, la dimensione del maritozzo era quella di un pane vero e proprio ma durante il medioevo la ricetta cambia; il maritozzo diventa più piccolo e viene arricchito con dei canditi
Il maritozzo può essere venduto sia farcito che senza farcitura e può essere tagliato in due modi diversi; spaccato a metà senza arrivare fino alla base oppure , tenendo il coltello leggermente inclinato si fa una sorta di triangolino ( guarda la videoricetta per capire meglio)
Perchè questo dolce si chiama maritozzo?
Ricercando sul web e sul qualche libro, ho visto che sono tutti d’accordo nel dire che:
L’origine del nome deriverebbe dalla deformazione burlesca di “marito”
In passato, durante il primo venerdi di marzo ( l’attuale nostro San Valentino) era tradizione bene augurante regalare alla promessa sposa questo dolce.
Per l’occasione il dolce doveva essere decorato con due cuori trafitti , all interno del quale poteva nascondersi o meno un anello o un piccolo oggetto d’oro
Forse le ragazze nel ricevere il dolce regalo esclamavano:
_ maritozzo mio!! ti amo! o qualcosa del tipo…
Oltre al nome di maritozzo, questa soffice brioche è conosciuta in altre aree con i seguenti nomi: Panmarito, panparito o maritello
Se volete sapere un po di più cliccate qui
Io ora vi saluto e vado a gustarmi il maritozzo più goloso del mondo… il Mio!
Mio marito intendo hihi:)
Un bacio
Gabri

- PRIMO IMPASTO
- 50 gr di farina di manitoba
- 50 gr di farina di riso o amido di mais
- 200 ml d'acqua tiepida
- 8 gr di lievito fresco o 4 gr di lievito secco per pane
- Riposo: 20/30 min circa
- SECONDO IMPASTO
- 400 /450 gr di farina di manitoba
- 90 gr di zucchero
- 1 cucchiaino di miele
- 1 uovo+1 tuorlo
- 60 gr di burro a pezzettini
- 40 gr d'olio di mais
- la scorza di un arancia, limone o vaniglia per aromatizzare
- Riposo: 1 ora o 2 a seconda di quanto fa caldo
- DIVIDERE l'impasto in 10/12 parti. Formare i maritozzi
- Far lievitare nuovamente per circa 30 /45 min
- Cottura: 200 gradi per 20/25 minuti
- Se serve abbassare a 180 gradi a metà cottura
- Sciroppo: 30 ml d' acqua e 60 gr zucchero sciolti sul fuoco finchè non si addensa oppure spennellare con un tuorlo
- 450 gr di farina di manitoba
- 50 gr di farina di riso
- 170/200 ml d'acqua
- 90 gr di zucchero
- 1 cucchiaino di miele
- 1 uovo+1 tuorlo
- 8 gr di lievito fresco o 4 gr di lievito secco per pane
- 60 gr di burro
- 40 gr d'olio di mais
- la scorza di un arancia
Un altra idea è quella di mescolare il tuorlo con un goccino di sciroppo di acqua e zucchero, questo aiuterà il dolce a colorirsi prima grazie alla presenza dello zucchero
Il maritozzo può essere spennellato anche con un po di latte o con un albume
Se volete dei maritozzi lucidi, a fine cottura spennellateli nuovamente con un po di sciroppo
fonte: il mio quadernino disordinato di ricette