Dado vegetale fatto in casa.
A cubetti o granulare. Come lo preferisci?
Una ricetta facile che è perfetta per recuperare le verdure vecchie ed evitare sprecchi in cucina.
- 800 grammi di verdure (carote, zucchine, zucca, cipolla, aglio, pomodoro, sedano, prezzemolo)
- 200 grammi di sale grosso o fino, è indifferente
- 2 cucchiai di olio d'oliva
- lavare, tagliare e pesare tutte le verdure. Le verdure devono essere pesate già pulite e tagliate. Non serve pesare il prezzemolo e gli odori che deciderete di mettere (salvia, basilico, rosmarino ecc)
- Aggiungere 2 cucchiai di olio d'oliva in una padella, aggiungere le verdure e infine il sale e cuocere a fuoco basso.
- Coprire e cuocere a fuoco lento per 1 ora senza mescolare.
- Dopo 1 ora di cottura, frullare il tutto con l'aiuto di un minipimer.
- Rimetere la pentola sul fuoco e cuocere per altri 15-20 minuti, mescolando sempre, finche il composto non si stacca completamente dal fondo della pentola.
- Stendere il composto su un pezzo di carta forno e tagliare dei quadratini.
- Mettere il tutto in freezer per almeno 3 ore.
- se volete potete mettere il dado dentro a degli stampi per il ghiaccio, che secondo me è piu comodo.
Che ne dite di preparare in casa il dado vegetale? La vostra salute ringrazia!
Come immagino che molti di voi sappiate, i dadi industriali non fanno bene la nostra salute, perché sono pieni di conservanti e contengono una quantità elevata di glutammato monosodico.
Ormai sono anni che preparo il mio proprio dado vegetale a casa, il sapore è molto piu buono di quello acquistato e inoltre dura a lungo se conservato in freezer.
Diversamente dai dadi industriali, questo casalingo ha una consistenza meno soda, è piu “gelatinoso” appena fatto, ma dopo un po che è in freezer acquista una consistenza molto piu dura.
Un cubetto di Dado vegetale fatto in casa basta per insaporire un litro d’acqua.
Potete conservarli in sacchetti per alimenti oppure farli direttamente sugli stampini per ghiaccio e toglierli uno alla volta man mano che avete bisogno.
Provatelo e vedrete che bontà!
un bacio!
A presto.
Gabri